mercoledì 9 luglio 2014

COME LA MEDICINA FUNZIONALE OSSERVA LE UNGHIE E PERCHE'


L’osservazione delle unghie può fornire informazioni utili sullo stato di salute, anche molto precocemente – ma voi sapete come si leggono questi segni? 
Vi presento qui le foto di sette condizioni diverse che possono richiedere un consulto medico. Questo deve avvenire nell'ambito di quello che è il progetto primario della Medicina Funzionale: prevenire la malattia e mantenere o recuperare lo stato di salute.
Nella sindrome delle unghie gialle, le unghie si ispessiscono e rallentano la loro crescita. Il risultato è uno scolorimento giallastro delle unghie stesse. Le unghie affette dalla sindrome delle unghie gialle potrebbero mancare della cuticola e staccarsi dal letto ungueale in alcune parti. Spesso è un segno di malattia respiratoria come la bronchite cronica. E questa sindrome può anche essere collegata a edema (gonfiore) delle mani (linfedema).

L’affossamento ungueale è rappresentato da  piccole depressioni nelle unghie. Queste sono più comuni nelle persone affette da psoriasi – una condizione caratterizzata da lesioni di varia estensione e talora con caratteristiche molto diverse nelle pelle. Gli affossamenti ungueali possono anche essere correlati ad alterazioni del tessuto connettivo, come la sindrome di Reiter e l’alopecia aerata – un malattia autoimmune che provoca perdita di capelli.

L’arrotondamento ungueale (unghie a vetrino di orologio, ippocratismo digitale) avviene quando la punta delle dita si allarga e le unghie si curvano attorno all’ultima falange e questo richiede anni di tempo. In genere avviene quando nel sangue c’è trasporto di scarso ossigeno e potrebbe essere il segno di varie malattie del polmone. L’arrotondamento ungueale è anche associato a malattie infiammatorie croniche intestinali, malattie cardiovascolari, malattie del fegato e AIDS.

Le unghie a cucchiaio (koilonichia) sono unghie morbide, che hanno perso consistenza e che sembrano assumere quasi l'aspetto di un cucchiaio. La depressione è, di solito, grande abbastanza da contenere una goccia di liquido. Spesso, le unghie a cucchiaio sono un segno di anemia da carenza di ferro o di una condizione epatica su base genetica conosciuta come emocromatosi, nella quale l’organismo assorbe troppo ferro dagli alimenti. Le unghie a cucchiaio possono anche essere associate a cardiopatie e ipotiroidismo.

Le unghie di Terry sono un tipo di conformazione ungueale caratterizzato da una banda scura all’apice di ogni unghia. Qualche volta questa può essere attribuita ai processi di invecchiamento (anche precoce, ad esempio da eccesso di radicali liberi), in altri casi può essere il segno di una condizione importante che può riguardare l’organismo, come malattie del fegato, insufficienza cardiaca congestizia e diabete.


Le linee di Beau (foto a sinistra) sono indentazioni che corrono attraverso le unghie. Queste possono comparire quando la crescita, nell’area sotto la cuticola, è interrotta da traumi o da malattie severe. Le condizioni associate con le linee di Beau sono: diabete scompensato e malattie vascolari periferiche, come pure malattie associate con febbre elevata, come la scarlattina, morbillo, parotite e polmonite. La presenza di linee di Beau può anche essere un segno di carenza di zinco.
L'onicolisi (foto a destra) è associata a fenomeni degenerativi delle unghie che diventano molli e separano la cuticola dal letto ungueale. Qualche volta, queste unghie distaccate si associano a traumi o infezioni. In altri casi la separazione delle unghie e legato all’uso di un farmaco particolare o di un prodotto come i rinforzanti ungueali o adesivi (collanti). Le malattie della tiroide e la psoriasi possono pure provocare separazione ungueale.


La leuconichia è invece costituita dalla presenza di singole o numerose piccole macchie bianche che compaiono sulle unghie e che sono la conseguenza di una precedente lesione del letto ungueale, in genere traumatica. Possono essere paragonate alle escoriazioni sulla pelle. La leuconichia è improbabile che sia provocata da deficit di vitamine o minerali, mentre invece, in certi casi, può essere indizio di infezione.

In conclusione:
Senza voler essere stato esaustivo, ma solo esemplificativo, credo di poter affermare che, in certe situazioni, le unghie posano fornire una chiave mancante a una diagnosi anche di patologia importante. Sfortunatemente questo fatto è qualcosa che in genere viene trascurato.
Chi pratica la Medicina Funzionale è invece addestrato a approfondire maggiormente l’osservazione dei segni clinici, comprendendo in questo anche l’osservazione attenta delle unghie.

Nessun commento:

Posta un commento

Per inserire un commento è necessario diventare utenti registrati, cliccando su iscriviti per email